Ispirata alla blasonata Saltafoss creata negli anni 70 da Giulio Ceriani fu il regalo di compleanno per i miei 7 anni.
Nera opaca, con parafanghi in ferro gialli e cambio 3 rapporti stile automobile.
Sospensioni anteriori e posteriori (su queste con possibilità di regolare il carico) e freni a tamburo su entrambe le ruote
La bicicletta è ancora perfettamente funzionante ma i freni sono hanno perso un po' di "grinta" quindi ho provato a smontare i tamburi per fare manutenzione alle ganasce.
Qui di seguito la descrizione e qualche foto del lavoro:
Innanzitutto va smontata la ruota dalla forcella staccando il cavo del freno collegato alla leva.
Il tamburo è tutt'uno con il mozzo della ruota quindi vanno svitati il bullone esterno, il controdado e infine il cono del mozzo su cui scorrono i cuscinetti a sfera ingabbiati.
Bullone, controbullone e cono del mozzo |
le due gabbiette con le sfere |
Il mozzo è integrato all'interno del tamburo.
Gabbietta con sfere inserita nel mozzo integrato |
La sede frenante su cui fanno attrito le ganasce va pulita molto bene e soprattutto asciugata nel caso utilizziate solventi o lubrificanti.
Va quindi controllata e revisionata la meccanica interna delle ganasce e delle molle del meccanismo di blocco.
La frenata con il freno a tamburo avviene nel momento in cui, azionando una forza sulla leva del freno, questa far espandere le ganasce verso la sede frenante, creando attrito e quindi rallentando e bloccando la ruota.